ItaliaMeteo e ENEA siglano un accordo strategico per la ricerca su clima e meteorologia

ItaliaMeteo, l’Agenzia nazionale per la Meteorologia e Climatologia, e ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, hanno siglato un accordo quadro della durata di cinque anni per unire le proprie competenze e avviare una collaborazione strutturata nei settori della climatologia, della meteorologia e della modellistica marina.
L’accordo, firmato dalla presidente di ENEA Francesca Mariotti e dal direttore di ItaliaMeteo Carlo Cacciamani, pone le basi per sviluppare un portafoglio congiunto di programmi di ricerca, formazione, trasferimento tecnologico e servizi. La partnership nasce dalla consapevolezza che la sinergia tra i due enti pubblici può generare importanti opportunità di sviluppo e approfondimento su tematiche scientifiche di grande rilevanza per il Paese.
La collaborazione si concentrerà su quattro ambiti principali:
– progetti di ricerca a livello nazionale e internazionale per approfondire la comprensione dei fenomeni climatici e meteorologici;
– creazione di infrastrutture di ricerca avanzate per osservazione, modellistica e analisi dei dati;
– potenziamento dei servizi operativi per agricoltura, gestione delle risorse idriche, energie rinnovabili e prevenzione dei rischi;
– divulgazione dei risultati scientifici attraverso attività di formazione, comunicazione e trasferimento tecnologico, favorendone l’utilizzo in ambito imprenditoriale e sul territorio.
L’Agenzia ItaliaMeteo è il servizio meteorologico nazionale, istituito per rafforzare e coordinare le attività di monitoraggio e previsione meteorologica, climatica e meteo-marina, in stretto raccordo con gli enti meteo nazionali e regionali. Tra le sue principali attività a supporto di cittadini, Protezione Civile, istituzioni e imprese rientrano prodotti e servizi meteo-climatici, l’elaborazione e l’analisi dei dati, la promozione e l’attuazione di programmi di ricerca e sviluppo, la partecipazione a progetti nazionali e internazionali, oltre ad attività di formazione e divulgazione.
ENEA, accreditato come ente meteo nazionale dal 2024, metterà a disposizione le proprie competenze tecniche e la vasta rete scientifica sviluppata grazie alla partecipazione a iniziative internazionali come Copernicus e a numerosi progetti sui cambiamenti climatici.