Previsioni

L’Agenzia ItaliaMeteo diffonde previsioni meteorologiche sul territorio nazionale, facendo uso dei più moderni sistemi di modellazione numerica dell’atmosfera ad alta risoluzione spaziale.

Le previsioni meteorologiche si differenziano in relazione alla scala temporale, che varia da pochi minuti e ore successivi al momento dell’osservazione (previsioni di nowcasting) a due-tre giorni, per poi arrivare alla scala settimanale, mensile e stagionale.

I margini di errore dei modelli meteorologici sono tanto maggiori quanto di minore ampiezza spaziale e durata temporale sono i fenomeni da prevedere.
Una delle attività dell’Agenzia è quindi ridurre l’incertezza e diminuire gli errori, tipici di qualsiasi processo previsionale. A tale scopo ItaliaMeteo promuove il progressivo superamento di un approccio solo deterministico, a beneficio dello sviluppo di sistemi di ensemble, che permettono di gestire meglio l’incertezza, fornendo una visione probabilistica della previsione meteorologica.

Le previsioni di nowcasting richiedono un’efficace e completa integrazione dei dati provenienti da stazioni al suolo e da piattaforme radar e satellitari per migliorare la stima dell’evoluzione delle grandezze meteorologiche essenziali e per la sorveglianza in tempo reale.

L’impiego di tecniche di nowcasting, l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e l’assimilazione dei dati osservati nei sistemi di modellazione meteorologica numerica permettono ai diversi soggetti che operano nei vari settori (trasporti, produzione e distribuzione dell’energia, protezione civile) di affrontare nel modo più corretto possibile gli eventi intensi a rapida evoluzione che richiedono sistemi di risposta innovativi e tempestivi.

La modellistica meteorologica numerica (NWP, Numerical Weather Prediction) è lo strumento base per realizzare le previsioni meteorologiche ed è costituito da un set di equazioni che simulano l’evoluzione dell’atmosfera, da un sistema di assimilazione dati per generare la condizione iniziale a partire dalla quale l’evoluzione è calcolata, da dati o condizioni al contorno, nel caso si tratti di integrazioni su una porzione limitata del globo (modelli ad area limitata), e da un adeguato sistema di supercalcolo.

I prodotti così ottenuti devono poi essere visualizzati e in molti casi post-elaborati per adattarli alle esigenze dei vari utenti. Per valutare la qualità dei prodotti previsionali è necessaria inoltre una attività di verifica.

A differenza della modellistica deterministica, che si basa su un solo modello previsionale numerico, i sistemi di ensemble prevedono l’utilizzo simultaneo di diversi modelli numerici, ottenuti attraverso simulazioni parallele che partono da condizioni iniziali quasi identiche e possono quindi offrire scenari previsionali diversi.

La transizione alla previsione probabilistica permette di riprodurre una probabilità di accadimento dalla quale poter trarre elementi utili per i processi decisionali.