ITALY PROJECT FOR C3S NCP

ITALY PROJECT FOR C3S NCP – Copernicus Climate Change Service National Collaboration Programme
L’obiettivo del Programma di Collaborazione Nazionale (NCP) del Servizio di Copernicus sui Cambiamenti Climatici (C3S) è quello di supportare i Paesi nel potenziamento dell’utilizzo dei prodotti e servizi del C3S per migliorare la resilienza climatica, secondo le specifiche esigenze nazionali. L’NCP sosterrà le autorità nello sviluppo di servizi climatici orientati agli utenti, piani di adattamento e comunicazione sui cambiamenti climatici.
Gli obiettivi della proposta italiana per questo programma sono il consolidamento e il miglioramento dell’uso dei prodotti C3S nei flussi operativi dei servizi idro-climatici nazionali, da implementare su scala nazionale e subnazionale per supportare azioni e misure di adattamento ai cambiamenti climatici, valutare i rischi e aumentare la resilienza climatica e l‘uso sostenibile delle risorse naturali.
I flussi di lavoro considerati si basano su sistemi operativi e suite di modelli nazionali/locali esistenti e possono fare affidamento su diversi sistemi informativi e siti web operativi nazionali e locali per l’utilizzo libero e la diffusione dei risultati. Questo garantisce il mantenimento dei prodotti basati sui dati C3S anche dopo la conclusione del C3S NCP.
Il progetto esplora l’adozione dei prodotti C3S per coprire l’”ultimo miglio”, fornendo informazioni idro-climatiche di alta qualità, scientificamente solide e ad alta risoluzione in tutto il paese, principalmente per supportare le attività istituzionali, oltre che per utenti privati potenziali nei settori dell’energia, delle risorse idriche, dell’agrometeorologia, dell’idroelettrico e delle assicurazioni.
Il progetto prevede di considerare quattro tipi di prodotti C3S: dati GHG (Gas a effetto serra), rianalisi climatiche, previsioni stagionali e proiezioni climatiche. Downscaled e adattati al territorio italiano, questi prodotti saranno utilizzati per derivare indicatori e strumenti utilialla valutazione integrata di risorse idriche, ondate di calore e incendi boschivi, in continuità con le valutazioni operative basate principalmente su osservazioni in situ e dati satellitari.
Il team italiano è composto da:
– ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), che funge da Contraente principale e leader del team;
– Aeronautica Militare, con il Servizio Meteorologico, rappresentante dell’Italia nel Consiglio ECMWF;
– Agenzia ItaliaMeteo, il Servizio Meteorologico Civile Nazionale;
– ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile);
– il Consorzio Italiano per la Copernicus Academy;
– due istituti del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche);
– le Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA) di Campania, Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta. Le ARPA supporteranno il test dei prodotti derivati da C3S su scala locale, fungendo ciascuna da “tester locale” e “utente testimonial”.
Agenzia ItaliaMeteo eseguirà una calibrazione delle previsioni stagionali relative alla temperatura superficiale e alle precipitazioni basata sul quantile mapping dei dati giornalieri. L’Agenzia inoltre condurrà un’analisi approfondita delle nuove metodologie per il downscaling delle proiezioni climatiche basate su approcci statistici, parzialmente già applicati a livello locale, oltre a utilizzare algoritmi basati sul machine learning.